Tuo, Simon

Simon Spier,comune adolescente,si ritrova nei canonici problemi adolescenziali,se non fosse che nasconde un segreto,il suo essere gay,nel momento in cui un ragazzo viene a conoscenza della sua sessualità,la vita di Simon diventa un viaggio pieno di forti emozioni e grandi cambiamenti in una nota positiva che rende omaggio ai film di John Hughes.

Greg Berlanti,noto produttore e fondatore della Berlanti Productions,torna alla regia dopo Il club dei cuori infranti(2000),Tre all’improvviso(2010) con Tuo,Simon(Love,Simon). Pellicola molto acclamata negli Stati Uniti e che ha coinvolto una gran parte di celebri personalità ( come Jennifer Garner, Kristen Bell, Neil Patrick Harris, Benj Pasek ecc..) che personalmente hanno partecipato alla promozione del film,affittando interi cinema affinchè più persone potessero vederlo gratuitamente ed esserne toccati dal messaggio che trasmette,in modo analogo alla loro esperienza.
Berlanti stesso in un’intervista ha affermato di come questo film sia fondamentale,e quanto sarebbe stato importante avere la possibilità di usufruire di un film del genere durante il suo percorso adolescenziale,perchè la storia di Simon in apparenza potrebbe sembrare la classica teen story con i soliti cliche del genere ma la grande novità è quella di avere come protagonista un ragazzo gay alle prese con il proprio coming out,i suoi amici,il primo amore e i suoi genitori.
Durante questi ultimi anni abbiamo avuto grandi film che trattassero il tema analogo,La vita di Adele(2013,Palma d’Oro a Cannes),Moonlight(2017,Vincitore del Premio Oscar come Miglior Film) e il recente Chiamami col tuo nome(2018,Vincitore del Premio Oscar come Miglior Sceneggiatura) tuttavia questi ultimi sono film destinati principalmente ad un pubblico piuttosto limitato,nati come progetti indipendenti e poi diventati famosi per le loro caratteristiche tecniche o profondità a livello di contenuti,al contrario Tuo,Simon è il primo film prodotto da un grande studio cinematografico come 20th Century Fox,stessa casa di produzione di film adolescenziali quali Colpa delle stelle,Noi siamo tutto,Città di Carta, ed è un grande passo avanti per la rappresentazione di questa comunità nel mondo del cinema.
Perchè parlare di argomenti che normalmente sono relegati in pellicole minori oppure totalmente ignorati è necessario. Necessario sia per il pubblico teen,al fine di sensibilizzarlo e soprattutto aiutarlo se si trova in una situazione simile per dargli conforto e mostrargli che non si è soli nell’affrontare il percorso di venire a patti con il proprio orientamento sessuale,sia per il pubblico adulto per indirizzarlo sulla via dell’accettazione.
Molte volte i film a tema LGBTQ, lo stesso Xavier Dolan(noto regista canadese) afferma in un post su Instagram, che da ragazzino ha cercato disperatamente per un senso di comprensione e di empatia con quei personaggi,presentano conclusioni o scene piuttosto drammatiche come suicidi,bullismo,aggressioni a causa della loro sessualità.
Love Simon,invece, dipinge un mondo che nonostante le sue difficoltà,rende possibile un lieto fine,facendone emergere un’America piuttosto progressista da più punti vista,basti notare il cast variegato. Tutto ciò non può che ispirare gli spettatori a credere in un mondo dove le diseguaglianze non sono più viste come punti di conflitti,ma come caratteristiche che ci rendono noi stessi.Tuttavia,non pensiate che il film non si indirizzi alla più grande fetta di pubblico a cui si rivolge, perchè in fondo la lotta di Simon è una storia universale,basata sull’incertezza del futuro e di ciò che il college prospetta,su grandi rivelazioni tra amici,e sul fondamentale rapporto genitori e figli che non sempre viaggia in maniera parallela durante il periodo turbolento di crescita.
Una vivace e colorata fotografia,ed una colonna sonora impeccabile rendono la pellicola accattivante e probabilmente il pilastro per un nuovo tipo di cinema,un cinema mainstream non dimentico di affrontare nel modo più delicato e gentile possibile grandi temi,d’altronde è stato considerato dalle grandi testate americane già ‘un instant classic’.
Il film ha incassato 40,8 milioni di dollari di fronte un budget di 17,classicandosi come uno dei film del genere teen distribuito dalla 20th Century Fox più visti subito dopo Colpa delle stelle e Romeo+Juliet. Sarà pronta anche l’Italia ad innamorarsi di Simon?