DUNE – La recensione di Baldo Show
Adattare il primo romanzo di “Dune” di Frank Herbert non è un’impresa semplice, e Lynch ne sa qualcosa. Ogni “capitolo” è denso d’informazioni, pensieri e riflessioni che aggiungono spessore al mondo futuristico creato dall’autore. A questo va sommato che il romanzo di Herbert è considerato il caposaldo della fantascienza moderna, fonte d’ispirazione per capolavori come Star Wars e la serie letteraria Game of Thrones.
Villeneuve è riuscito in questa impresa nel migliore dei modi adattando quasi alla perfezione la storia ad un progetto cinematografico mozzafiato. Il suo Dune è maestoso.
Dall’ambiente arido del pianeta Arrakis, dalle pioggia nero più cupo di Giedi Prime fino agli interni della dimora del Duca Leto, il lavoro che è stato fatto per ricreare il mondo di Dune lascia senza parole. L’art-design ha seguito tutte le descrizioni riportate dall’autore, dando vita a quello che per i lettori era solo nella loro immaginazione. Ad elevare ancora più in alto il livello di spettacolarità c’è la fotografia di Greig Fraser (che vedremo in The Batman).
Per introdurre l’universo narrativo, Villeneuve si affida a dialoghi perfettamente studiati e bilanciati dando così allo spettatore tutte le informazioni necessarie per proseguire. Fidatevi se vi dico che, tutto ciò che viene lasciato in sospeso avrà la sua conclusione. In Dune nulla è lasciato al caso.
Nonostante la durata di due ore e trenta per solo la prima parte del blockbuster, il ritmo è sostenuto e riesce a non pesare mai sullo spettatore. Il progetto di Villeneuve comprende anche una schiera di attori perfettamente all’altezza del ruolo: partendo da Timothée Chalamet nel ruolo dell’ingenuo e giovane Paul, proseguendo con Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Stellan Skarsgard, Josh Brolin, Jason Momoa, Javier Bardem, Dave Bautista e infine la meravigliosa Zendaya.
Le musiche di Hans Zimmer non hanno bisogno di essere recensite. Completamente immersive e potenti. È difficile non farsi coinvolgere dalla grandiosità di Dune.
Andate AL CINEMA il prima possibile.
