ANGRY BIRDS 2
Colorato, fuori di testa e divertentissimo. Il secondo capitolo della saga tratta dall’omonimo gioco mobile conquista il pubblico di grandi e piccini, sperimentando una trama che si discosta dal “concept” iniziale ma che funziona alla perfezione e che fa ridere di gusto. I nostri amici uccellini sono ancora in conflitto con l’isola dei maiali verdi e la guerra è diventata ormai pane quotidiano per tutti gli abitanti. Al comando di tutte le operazioni abbiamo ancora il pennuto Red, ora amato dalla gente per tutte le sue avventure. al suo fianco gli amici fidati Chuck e Bomb.
Improvvisamente il maialino Leonard si accorge che una terza isola formata da un vulcano di ghiaccio sta attaccando le altre due. E’ necessario porre fine alla guerra maiali-uccellini per allearsi contro il nemico comune. Riusciranno ad andare tutti d’accordo per portare a termine la missione? Angry Birds non è solo fionde, uccellini arrabbiati e maialini verdi. Il nuovo capitolo affronta una storia inedita e quasi del tutto inaspettata, cerca inoltre di trasmettere un messaggio positivo alle nuove generazioni ma è attento a non trascurare il pubblico adulto che rimarrà davvero sorpreso dalla carica comica. Non mancano le new entry che svecchiano decisamente il “formato” del film: abbiamo Zeta, antagonista principale del film con un passato decisamente inaspettato, Silver, sorella di Chuck e mostro di intelligenza, ed infine tre piccoli pulcini le cui esilaranti avventure, dapprima sconnesse, diventeranno fondamentali. Punto di forza è la carica dei personaggi principali e secondari, caratterizzati all’ennesima potenza e protagonisti di numerose gag memorabili e citazioni musicali e non che fanno piegare in due dalle risate. Complice un doppiaggio curato e molto professionale sia nella versione originale che in quella italiana, affidata a Maccio Capatonda, Alessandro Cattelan e Francesco Pannofino. Il risultato è un film davvero godibile, perfetto per le famiglie e per i più grandicelli ma soprattutto in grado di far divertite per l’intera durata della vicenda!
