LE RAGAZZE DI WALL STREET

Le notti di New York non sono mai state così movimentate da quando è entrata in scena Jennifer Lopez con la migliore interpretazione della sua carriera.

Il grande piano del “colpo grosso” è da sempre un tema gettonato sul grande schermo. Steven Soderbergh, ispirandosi a un film non proprio di successo del 1960, ha realizzato una trilogia di successo, quella degli Ocean’s, con questo spunto di partenza. L’idea, semplice ed estremamente versatile, è stato spessa riproposta quasi sempre con un cast nutrito di star maschili. In pochi casi storie di inganni dettati dalle condizioni economiche o dalla semplice curiosità hanno visto al centro della scena delle donne carismatiche e astute. L’ultimo film di Lorene Scafaria, al suo terzo lavoro dietro la camera, cambia prospettiva e gioca le sue migliori carte. Le ragazze di Wall Street – Business is business, infatti, può contare su una storia intrigante e, soprattutto, su un’interprete ritrovata. Basato su un articolo di Jessica Pressler – interpretata nel film da Julia Stiles -, il film segue la timida ultima arrivata in un locale notturno Destiny (Constance Wu). La ragazza viene introdotta in una comunità notturna di spogliarelliste, un gruppo di donne – spesso immigrate oppure figlie di immigrati – che cercano di sopravvivere alla sfida economica quotidiana che scandisce il tempo a New York. Destiny fa tutto questo per la sua sopravvivenza finanziaria e per sostenere la nonna che l’ha cresciuta (Wai Ching Ho). All’inizio non mostra molto entusiasmo o talento per questo nuovo ruolo. L’incontro con la carismatica Ramona (Jennifer Lopez), tuttavia, le fa capire quanto potente e redditizio possa essere questo lavoro.  La sequenza in cui Ramona e un’altra spogliarellista (Cardi B, un orgoglioso prodotto latino del Bronx come Jenny del Block, che fa il suo carismatico debutto cinematografico) insegnano a Destiny i punti più sottili della filatura del palo e della lap dance è esilarante e in realtà un po’ dolce ed è un primo indicatore del modo in cui queste interagiscono. La regola è semplice: l’ultima arrivata, l’anello più debole del club, forma una coppia d’affari formidabile con l’elemento più esperto del gruppo. Le dinamiche che nascono e si sviluppano tra i personaggi di Destiny e Ramona sono il vero filo conduttore del film, la svolta che trasformerà un innocuo svago in una truffa ingegnosa. Le amicizie e l’avidità, però, spesso non vanno di pari passo, cambiando completamente le regole del gioco. Il film nel complesso non sarebbe particolarmente memorabile senza una strepitosa Jennifer Lopez che, dopo essersi quasi esclusivamente dedicata alla sua carriera discografica tranne qualche rara comparsata negli ultimi anni, torna nel mondo del cinema con il ruolo della sua intera carriera sul grande schermo. Sensuale e ingegnosa, la sua Ramona è uno dei personaggi femminili più interessanti degli ultimi 12 mesi al cinema. Profumo di candidatura agli Oscar? Questa opportunità non è così improbabile come alcuni potrebbero pensare!

Federica Gaspari

Cresciuta sulle rive del Lago Maggiore, dal ’95 scandisce il tempo con film, serie tv e libri. Nel tempo libero studia ingegneria ma, ad oggi, non è ancora riuscita a scoprire i segreti del flusso canalizzatore di Doc. Tra un passatempo e l’altro riesce ad assillare chiunque con teorie su Inception e ossessioni per registi e attori.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: