Far East Film Festival 20
Si è appena concluso il viaggio che ha portato migliaia di spettatori da Udine al lontano Est. Giunto ormai alla ventesima edizione, il Far East Film Festival è un evento iconico sia per la città friulana sia per il Visionario, cinema del Consorzio Unione Cinema.
9 giorni e 81 titoli proiettati (tra cui 21 opere prime) hanno dato la possibilità agli appassionati di cinema di scoprire il mondo orientale passando da un genere cinematografico all’altro: dalla retrospettiva sulla regina Brigitte Lin Ching Hsia alla piccola monografia su Ryuichi Sakamoto.
L’intenso programma del festival, arricchito anche da eventi speciali e talks con gli ospiti, non poteva trascurare momenti celebrativi. E’ stato infatti consegnato il premio alla carriera a Brigitte Lin Ching Hsia, l’attrice che trafisse un’intera generazione di cinefili interpretando Hong Kong Express di Wong Kar – wai. Ma non solo: per l’occasione speciale dei vent’anni di festival è stato istituito anche il premio speciale “Gelso Bianco” assegnato da una giuria di professionisti composta dal produttore hongkonghese Albert Lee , dal produttore americano Peter Loehr, e dallo sceneggiatore italiano Massimo Gaudioso.
Ecco i premi del FEFF:
Audience Award – media
1987: When the Day Comes di JANG Joon-hwan (South Korea, 2017) – 4,596
One Cut of the Dead di UEDA Shinichiro (Japan, 2018) – 4,589
The Battleship Island: Director’s Cut di RYOO Seung-wan (South Korea, 2017) – 4,317
Black Dragon Audience Award – media
1987: When the Day Comes di JANG Joon-hwan (South Korea, 2017) – 4,278
MYmovies Award
The Empty Hands di Chapman TO (Hong Kong, 2017)
White Mulberry Award for first time or second time director
Last Child di SHIN Dong-seok (South Korea, 2018)
